Pizza sempre, ma anche cucina milanese, giappo e panzerotti: 6 ristoranti a Milano

Continuo ad ampliare gli orizzonti del cibo e del giro vita, voracemente a suon di assaggi, morsi, ma soprattutto tanta sostanza e qua e là qualche infatuazione.

LA TAVERNA GOURMET

Via Andrea Maffei, 12

Siamo tra Piazza cinque giornate e Porta Romana, il locale abbastanza elegante e raffinato, con soppalco e cucina a vista, i prezzi un tantino sopra la media ma il tutto si giustifica con la qualità della materia prima e del lavoro che c’è dietro, oltre alla location.

Con il mio socio di scorpacciate in visita a Milano Michele Pacino aka Baffetto Food assaggiamo la Scampi, cacio e pepe, che mi fa volare via: crudité di scampi, pecorino Romano, Parmigiano reggiano 22 mesi, scorza di lime e pepe sono commoventi insieme, su un classico impasto fragrante a livelli totali, chapeau!

Ricerca e lavorazione, le pizze gourmet sono studiate, elaborate con diversi tipi di impasti e mix di farine. Per i topping ingredienti di prima scelta proposti secondo la stagionalità, mai banali, gustosissimi, cucinati e abbinati ottimamente.

Carbonara
Crudo di scampi, cacio e pepe
Crudo di scampi, cacio e pepe

Poi la Chianina, con impasto ai 5 cereali, fior di latte di Agerola, tartare di Chianina IGP dell’appennino centrale, puntarelle e battuta di alici di Sciacca. Anche qui si va di sberle alle papille, qualcosa di assolutamente seducente, impasto croccante esternamente e di una scioglievolezza totale.

Non possiamo non provare un’attraente Carbonara, che fa la sua apparizione al tavolo e mi lascia stonato per qualche istante. Fior di latte di Agerola, guanciale croccante di maialino nero casertano, percorino Romano DOP, tuorlo bilanciato e cialda di Parmigiano Reggiano 22 mesi. 

E’ tutto troppo bello, sapori che si distinguono uno per uno, è un gioco di consistenze perfette, profumi, sapidità e soprattutto, questione assai importante, leggerezza. Non accusiamo per niente il discorso digeribilità, anzi chiudiamo in fretta la pratica.

Consigliatissimo, esperienza da fare senza dubbio.

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RATANÀ

Via Gaetano de Castillia, 28

Ristorante a due passi da Piazza Gae Aulenti con un ambiente informale e gradevole, con luci basse di sera e che trasmette rilassatezza. Cucina milanese rivisitata è la proposta.

Assaggio come antipasto un bel carpaccio di Fassona, fresco e squisito, insieme ad un cono di mondeghili davvero impeccabili, tanto semplici quanto buoni, mi rapiscono.

Vado con il piatto principale che non può che essere il risotto alla milanese con ossobuco. Già si presenta benissimo, si vede che il risotto è mantecato alla perfezione, la carne è inondata con un sughetto di quelli potenti in cui mi tufferei subito. Basta infatti affondare leggermente la forchetta e si disfa che è una bellezza, succulenta e gustosa, insieme al riso cremosissimo e cotto alla grande è roba da emozioni gastropapillari.

Risotto e ossobuco

Con un calice di vino è tutto perfetto, i prezzi sono giusti e nella media milanese. Dovete provarlo, scelta azzeccata!

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PANZAROTTI

Viale Bligny, 1/A

Uno dei diversi store di Panzarotti a Milano, dove i panzerotti si friggono all’istante, poi tagliati a metà e farciti, al contrario del classico pugliese che è chiuso.

Detto ciò poco cambia, sono tanta roba. La frittura è leggera e fragrante, le farciture generose con bei mix di ingredienti: mi piace assai quello con cime di rapa, mozzarella di bufala, alici sott’olio e bomba pugliese (salsina piccante). Ma la vera bomba è quello con straccetti di cavallo, crema al basilico e burrata ; io amo la carne di cavallo e qui a crudo è perfetta, immersa nella cremosità della salsa e del formaggio è totale!

I prezzi un pochino sopra la media ma qui c’è roba forte, i ragazzi sanno il fatto loro, fatevi un giro!

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TESTONE

Via Vigevano, 3

Locale rustico di recente apertura sui Navigli in Darsena, che porta la torta al testo umbra a Milano. Parliamo di una focaccia preparata solo con acqua, farina e sale e cotta su un piatto in ghisa, che in genere è farcita con salumi e formaggi vari ma può essere gustata anche semplice.

Me ne sparo una con erbe e salsiccia che mi esalta, fragrante all’esterno e soffice dentro, godereccia, farcita a bomba, una mi basta per saziarmi alla grande.

Non mancano anche taglieri piccoli e grandi, primi piatti, carni alla brace e specialità tipiche con porzioni per veri affamati seriali. Prezzi davvero bassi per Milano, la torta al testo costa 5 euro! Il servizio è cordiale e l’ambiente informale, uniti alla buona cucina tradizionale sono tanta roba. Fateci un salto.

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NETA

Viale Piave, 41

Altra scoperta eccezionale, mi sono seriamente deliziato con i piatti di Neta, Sushi bar in Porta Venezia elegante ma non troppo, ambiente curato e stiloso che mette a proprio agio.

Accostamenti strepitosi come un millefoglie di tonno su ricottina tartufata, qualcosa di dannatamente squisito. Il roll con tartare di fassona piemontese, lime, gocce di soia e asparago croccante mi manda in pappa il cervello, me ne farei a vagonate. Carpaccio di branzino e salmone marinati impeccabili.

Millefoglie di tonno
Sushi misto

Carpaccio di branzino, spada e salmone

Materia prima davvero pregevole, pesce freschissimo, per questo i prezzi non sono proprio bassi ma qui si assaggia roba di una certa raffinatezza. Esperienza da fare assolutamente.

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SOLOPIZZACAFE

Via Andrea Solari, 6 –
Alzaia Naviglio Pavese, 6

Ristorante che a dispetto del nome non fa solo pizza ma anche cucina, io sono stato nella sede in Via Solari, con un arredamento semplice e informale.

Prodotti freschi e di qualità, ottimo il crudo di Parma 18 mesi con una mozzarella di bufala campana che mi prosciugo come antipasto.

La pizza è ben fatta, cornicione ben pronunciato ma non eccessivamente, ottima la cottura dell’impasto e gli ingredienti.

Quella con pomodoro corbarino, crudo di Parma e mozzarella di bufala mi schianta, davvero ottima, così come quella con alici del Cantabrico, fiori di zucca, olive taggiasche e qualche lappata di ricotta che ci sta bene per smorzare un po’ i sapori tenaci.

Fiori di zucca, alici del Cantabrico, olive taggiasche e ricotta

Crudo di Parma 18 mesi e bufala

Nota di merito al servizio, davvero solerte e cortese.


E voi avete già provato alcuni di questi ristoranti o ce n’è uno in particolare che vi incuriosisce? Fatemelo sapere commentando sotto l’articolo oppure condividendo le vostre foto sui social, utilizzando l’hastag #habemusfame!

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